La città di Tozeur
La città di Tozeur è una città tunisina ai confini delle montagne dell’Atlante e del deserto del Sahara, la più grande delle cinque oasi del Djerid. Costruita gradualmente attorno al suo palmeto, è la capitale del governatorato omonimo.
La città di Tozeur si trova a nord-ovest di Chott el-Jérid, vicino al confine algerino, rinomata per il suo immenso palmeto, i suoi succulenti datteri e la bellezza dell’architettura delle sue case e moschee in mattoni cotti al sole, è uno dei gioielli della Tunisia meridionale.
Tozeur si trova a 450 chilometri a sud-ovest di Tunisi. Città con un importante passato religioso, accoglie molti studiosi. Ibn Chabbat gli lasciò in eredità il sistema di irrigazione dei palmeti e il poeta Abou el Kacem Chebbi compose lì il suo famoso Ela Toghat Al Alaam, nel mezzo del protettorato francese. La topografia contemporanea di Tozeur rende omaggio a loro, così come ai marabutti.
La città ha sperimentato una significativa crescita demografica, unita a una notevole espansione, durante la seconda metà del XX secolo, con la sedentarizzazione dei beduini. Passa in pochi decenni da una popolazione di circa 11.000 abitanti a 37.365 abitanti, secondo il censimento del 2014.
L’architettura del suo patrimonio edilizio, in particolare quella della sua medina caratterizzata da motivi in mattoni rialzati, è unica in Tunisia, insieme a quella della vicina città di Nefta.
L’agricoltura, e in particolare la monocoltura di datteri della varietà Deglet Nour, è la sua principale risorsa, rappresentando un terzo della produzione di datteri tunisina. La sua fornace è ancora in funzione, per soddisfare le esigenze di molti cantieri. Dagli anni ’90.
Questo sviluppo si basa, tra le altre cose, sulla presenza di un aeroporto internazionale e di numerosi hotel, sulla promozione del patrimonio e delle location delle riprese e sull’organizzazione del Festival Internazionale delle Oasi.
Nota per la qualità superiore dei suoi datteri e principalmente della varietà “deglet ennour”, dita di luce, dalla polpa trasparente e succulenta, Tozeur vive essenzialmente della sua economia di oasi: l’agricoltura rimane l’attività principale della città. L’oasi di Tozeur ha più di tre milioni di palme, di cui 400.000 in città, ma anche 200 sorgenti. È circondata da dune e da un deserto di pietra.
La storia di Tozeur risale al terzo millennio a.C. Fu numida, cristiana, poi musulmana. La popolazione è oggi prevalentemente araba, sebbene esista ancora la tradizione berbera.
Tozeur è caratterizzata da una forte tradizione culturale. Molte opere contemporanee sono esposte al centro culturale Planet Oasis. La città ha molti musei e un centro di intrattenimento che racconta la storia delle Mille e una Notte.
Tozeur ha un’infrastruttura turistica diversificata: hotel di lusso, campeggi, pensioni, campo da golf, un museo di fama internazionale Dar Chraït, un immenso palmeto, oasi di montagna e cascate. È il punto di partenza per numerose escursioni: Nefta, Chott el-Djérid e i suoi miraggi, le oasi di montagna dell’Atlante orientale o la regione di Ong Jmel dove è stata girata la trilogia di Guerre Stellari di George Lucas, ma anche il film Il paziente inglese, tra i più famosi.
La città di Tozeur in immagini
La città di Tozeur in video
Dove alloggiare a Tozeur
A Tozeur, la scelta di alloggi è così vasta che può soddisfare tutte le esigenze e tutti i gusti! Tra hotel, pensioni e case vacanze, hai l’imbarazzo della scelta.
Le visite principali a Tozeur
Tozeur è il posto dove non c’è rischio di annoiarsi! Tra il suo palmeto, la sua medina e i suoi musei, ne abbiamo abbastanza per una settimana. Scopri con noi l’essenziale di Tozeur