La città di Jendouba

La città di Jendouba, chiamata Souk El Arba fino al 30 aprile 19664, è una città della Tunisia nordoccidentale situata a 154 chilometri da Tunisi e a cinquanta chilometri dal confine algerino-tunisino.

Si trova nella valle del Medjerda al centro di una pianura fertile.

Capoluogo del governatorato che porta il suo nome, è l’area urbana più importante del Nord-Ovest della Tunisia.

Con le sue case in architettura mediterranea, con forme quadrate e un piano, Jendouba, una città di 60.000 abitanti, non pensa molto al turismo, nonostante la sua vicinanza al sito romano di Bulla Regia. Una fabbrica di latte industriale “LAINO” ha sostituito la vecchia fabbrica di zucchero (barbabietole) e la produzione di lievito in polvere. Ma qui è l’agricoltura a dominare: colture di grano, patate, carote, ecc.

Il souk settimanale del mercoledì gli conferisce una certa autenticità. Le bancarelle invadono la strada principale e i suoi dintorni, su entrambi i lati della linea ferroviaria che attraversa il villaggio. Oltre ai soliti negozi, c’è un souk di scarpe e vestiti a Jendouba e, su una nota completamente diversa, una moschea con un minareto ottagonale, tipico dell’era ottomana.

L’economia di Jendouba e della sua regione è quindi storicamente basata sulla coltivazione di cereali, l’allevamento di bestiame, l’orticoltura e l’arboricoltura, anche se dalla creazione delle zone industriali di Bulla Regia e El Ertiah abbiamo assistito a una graduale industrializzazione di Jendouba e del suo agglomerato.

Nei dintorni, a 17 km da Ghardimaou verso nord-ovest, il parco nazionale El Feidja ha una zona di protezione integrale di 174 ettari per la salvaguardia del cervo berbero.