Parco Nazionale di El Feija
Il Parco Nazionale di El Feija si trova a circa 200 chilometri a ovest di Tunisi e copre una superficie totale di 2.632 ettari, 417 dei quali costituiscono una zona di protezione integrale recintata destinata alla conservazione del cervo di Barberia.
Rappresenta l’ambiente naturale della Kroumiria, la regione più umida della Tunisia.
Costituisce un’area di protezione integrale recintata destinata alla conservazione del cervo di Barberia, che può essere osservato nelle radure al mattino presto o al tramonto; il suo peso può raggiungere i 180 chili e la sua altezza al garrese 1,4 m. È in agosto e settembre che si svolge la “bramita”: i maschi lottano per il possesso delle femmine.
La fauna del parco
La fauna del parco è molto varia: ci sono più di venti specie di mammiferi, 70 specie di uccelli e circa venti specie di rettili.
Mammiferi caratteristici
Tra i mammiferi caratteristici della fauna del parco ci sono il cervo di Barberia, il cinghiale, il lupo dorato, la volpe, la genetta, la donnola europea, il riccio, il gatto selvatico, la mangusta, la lepre, l’istrice, il pipistrello, il toporagno, il ghiro e il topo selvatico.
Progetto di reintroduzione
Un progetto di reintroduzione del serval è stato avviato all’inizio degli anni ’90.
Fauna scomparsa
Tra la grande fauna che è scomparsa da El Feija e da tutta la Tunisia, possiamo menzionare il leone dell’Atlante e la pantera di Barberia. Alcuni riferimenti bibliografici indicavano la presenza di cervi, la loro scomparsa è attribuita alla caccia eccessiva praticata anche dai coloni francesi.
Uccelli caratteristici del parco
Tra gli uccelli tipici della foresta nel parco troviamo il picchio di Levaillant, il fringuello, la ghiandaia, il cuculo, l’upupa, il piccione selvatico, il falco lodolaio, il gufo, il corvo comune, l’aquila minore, il falco, la capinera, il merlo, l’ortolano o anche il canarino.
Proposta di classificazione UNESCO
Il 28 maggio 2008, il governo tunisino ha proposto il sito per una futura classificazione nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.