Sito archeologico di Kerkouane
Il sito archeologico di Kerkouane è uno dei siti archeologici di maggior valore della Tunisia, perché l’unico, fino ad oggi, la cui fondazione risale al periodo punico – forse al VI secolo a.C. J-C. – e che i Romani non ricostruirono dopo l’annessione dell’Africa all’Impero Romano, lasciandoci così in eredità uno spazio urbano, quello di una piccola città non ancora identificata, tipicamente punica
Apparentemente abbandonato dopo la sua distruzione da parte del console romano M. Atilus Regulus nel 256 aC. J.C. prima di essere riscoperta all’inizio degli anni ’50 del secolo scorso, la città era stata, per così dire, rasa al suolo. Ma i resti oggi ci offrono la planimetria di una tipica città punica, con la pianta molto chiara delle case dotate di tutti i comfort (vasche e forni compresi), decorati con primitivi pavimenti a mosaico, uno dei quali raffigura la dea punica. Tanit.
Città costiera, Kerkouane era dotata di un porto di cui restano ancora alcuni tratti; doveva commerciare con altri porti del Mediterraneo verso i quali esportava prodotti agricoli ma anche prodotti artigianali, come tessuti tinti di porpora, impianti di lavorazione di questa sostanza essendo stati scoperti vicino alla costa, addirittura come negozi di un quartiere commerciale. All’ingresso è stato allestito un museo che raccoglie alcuni oggetti rinvenuti nel sito.
Da vedere:
– Sito
-Museo
Orari di apertura:
Dal 16/09 al 31/05:09.00-16.00
Dal 01/06 al 15/09:09.00-18.00
Programma del Ramadan:
9:30-17:00
Biglietti d’ingresso:
8TND
Note:
Il museo è chiuso il lunedì
Servizi:
– Bagno
– Negozio
– Caffetteria