La Tavola di Giugurta
La Tavola di Giugurta è un impressionante sito geologico situato a Kalaat-Seanan nel Governatorato del Kef. È un altopiano di 80 ettari, a un’altitudine di 1200 metri. Le sue ripide scogliere hanno reso questo luogo un rifugio ideale per sfuggire al nemico. Il suo accesso è possibile solo dalla parete nord, tramite uno stretto sentiero, scavato in una faglia. Tracce di zoccoli sono ancora visibili su queste pietre.
Tutto indica che questo luogo era una città primitiva. Scopriamo gallerie utilizzate come granai, resti di abitazioni, una fortificazione, bacini scavati nella roccia per trattenere l’acqua piovana e vegetazione sufficiente per nutrire il bestiame. Tutto suggerisce che l’uomo possa vivere lì in modo indipendente per molto tempo.
La Tavola di Giugurta non è altro che un altopiano di 80 ettari, a 1200 metri di altitudine. Le sue ripide pareti rocciose hanno reso questo luogo un rifugio ideale per sfuggire al nemico. Il suo accesso è possibile solo dal versante Nord, tramite uno stretto sentiero scavato in una faglia. Tracce di zoccoli sono ancora visibili su queste pietre. Tutto indica che questo luogo era una città primitiva.
Scopriamo gallerie utilizzate come granai, resti di abitazioni, una fortificazione, bacini scavati nella roccia per trattenere l’acqua piovana e vegetazione sufficiente per nutrire il bestiame. Tutto suggerisce che l’uomo possa viverci in modo indipendente per molto tempo.
Jugurtha’s Table is an impressive geological site located in Kalaat-Seanan in the Governorate of Kef, It is a plateau of 80 hectares, at an altitude of 1200 meters. Its sheer cliffs made this place an ideal refuge to escape the enemy. Its access is only possible by the North face, by a narrow path, dug in a fault. Traces of hooves are still visible on these stones.
Everything indicates that this place was a primitive city. We discover galleries used as granaries, remains of dwellings, a fortification, basins dug into the rock to retain rainwater and sufficient vegetation to feed livestock. Everything suggests that man can live there independently for a long time.
The Table of Jugurtha is none other than an 80-hectare plateau, at an altitude of 1200 meters. Its sheer cliffs made this place an ideal refuge to escape the enemy. Its access is only possible by the North face, by a narrow path, dug in a fault. Traces of hooves are still visible on these stones.