La grande moschea fatimida di Mahdia
La grande moschea fatimida di Mahdia fu fondata da Obeid Allah el Mahdi nel 921. Questo edificio fu eretto su una piattaforma parzialmente recuperata dal mare.
Questa moschea aveva due muri comuni con la cinta muraria marittima della medina. Va inoltre notato che questa moschea è stata completamente rinnovata, quasi ricostruita, tra il 1961 e il 1965, secondo i piani esatti del santuario del decimo secolo.
Il portico monumentale della moschea era riservato alle entrate e alle uscite del Mahdi. Il cortile e la sala di preghiera furono disposti dagli Ziridi nell’undicesimo secolo.
In passato, un acquedotto forniva acqua alle cisterne della moschea e al palazzo del Mahdi, di cui rimangono solo rovine.
Il patrimonio di Mahdia include anche il Borj el Kebir, una fortezza del sedicesimo secolo. C’è anche la Skifa Kahla, il portico oscuro che segnava l’ingresso alla vecchia medina.
Questa enorme porta fortificata della città risale al 1554, dopo la partenza degli spagnoli. Sostituì l’antica porta fatimide del decimo secolo.