Ksar Zahra Tataouine nella Tunisia meridionale, poco visitata e costruita attorno a due cortili, è unica per la sua posizione nel cuore del villaggio.

Gli abitanti hanno mantenuto l’abitudine di farne un luogo di vita e avrai senza dubbio l’opportunità di vedere gli anziani giocare a Kharbga (gioco simile alla dama con piccoli ciottoli) mentre i bambini tornano da scuola.

Una ghorfa è una stanza semicilindrica con una porta che si apre sul cortile. La profondità della stanza può essere compresa tra 4 e 5 m e l’altezza e la larghezza possono raggiungere i 2 m. Due ghorfa adiacenti possono essere comunicanti.

Il soffitto della ghorfa può essere decorato con iscrizioni e decorazioni. La ventilazione della stanza avviene tramite due fori perforati nelle pareti interne ed esterne.

Lo ksar è diviso in due parti: una parte antica di forma quadrata (cinquanta metri di diametro) e una parte più recente (Ksar Jedid) di forma rettangolare (70 metri per 90). Un ingresso coperto (skifa) collega le due parti.

Il numero di ghorfa varia a seconda delle fonti: 270, 415 e 326. Il tutto si eleva essenzialmente su tre o quattro piani.

Lo ksar è stato restaurato. Se la parte antica con le sue ghorfa senza porte non è più utilizzata, alcune ghorfa della parte più nuova sono ancora utilizzate per lo stoccaggio e le piccole attività commerciali.

L’accesso alle ghorfa superiori avviene tramite una scala rudimentale composta da sbarre di legno d’ulivo.